Esalta la capacità di espressione e l’eleganza del gesto tecnico, le capacità coordinative a corpo libero e nell’uso dei ‘piccoli’ attrezzi.

Disciplina olimpica che prevede l’utilizzo di quattro grandi attrezzi: volteggio, parallele asimmetriche, trave e corpo libero.

Non è solo una disciplina marziale, ma soprattutto educazione del Corpo e dello Spirito seguendo due principi fondamentali: “Crescere insieme agli altri” e “Il miglior uso dell’energia” .

È attraverso l’organizzazione delle catene cinetiche muscolari che il corpo si rende armonico, ripristina le ampiezze fisiologiche delle articolazioni e dà equilibrio alle tensioni muscolari ad essa applicate.

È una disciplina che si avvicina molto alla ginnastica artistica. Consiste nello sfruttare gli ostacoli naturali o urbani di un ambiente metropolitano o naturale, per costruire un percorso del tutto personale e alternativo.